Come posare i tasselli di un cappotto termico ?
In questo articolo spiegheremo come deve essere effettuata la posa dei tasselli su un cappotto termico, a seconda della sua tipologia.
La tassellatura del sistema cappotto, non è sempre obbligatoria ma in alcuni casi è sempre consigliata sopra determinati spessori. Il numero dei tasselli varia a seconda dell’altezza dell’edificio e della sua esposizione al vento. In ogni caso bisogna assicurare uno schema di tassellatura idoneo in base al supporto e al materiale isolante utilizzato. Difatti la quantità e la tipologia dei tasselli cambiano se stiamo lavorando con un sistema in polistirene o in fibre naturali.
In funzione del carico del vento viene determinata la larghezza delle zone perimetrali, sulle quali è necessario aumentare il numero di tasselli. Se l’altezza della facciata è superiore alla lunghezza, allora le zone perimetrali devono avere una larghezza pari ad almeno il 10% della lunghezza, in ogni caso mai inferiore al metro.
Generalmente vengono applicati circa 6 tasselli per m2, ma in tutti i casi deve essere verificata la tenuta del supporto murario in modo tale da dimensionare il giusto numero di tasselli che può arrivare fino a 8-10 al m2.
I tasselli devono essere applicati secondo uno schema a T o a W per garantire una distribuzione uniforme sulla superficie e i fori possono essere realizzati solo quando il collante è indurito, di norma dopo 2 o 3 giorni.
Fig.1 – Schema di posa dei tasselli
Lo schema a T è utilizzato per i pannelli in polistirene, mentre lo schema a W è utilizzato per pannelli in fibre naturali.
I tasselli devono essere inseriti fino a filo del pannello isolante, al fine di evitare problemi di viste a macchia di leopardo.
Per risolvere questo inconveniente si possono utilizzare dei dischi in EPS per isolare il tassello ed evitare spiacevoli inconvenienti.
Fig.2 – Dischi in EPS
Fig.3 – Cappotto a macchie di leopardo
