Cos’è la ventilazione meccanica controllata
Un impianto VMC è un sistema per la ventilazione meccanica controllata, ovvero una o più macchine concepite per il ricambio continuo dell’aria in casa e negli ambienti indoor in generale. La scelta di integrare un impianto di ventilazione in casa permette di assicurare un corretto ricambio d’aria nei locali chiusi in tutte le situazioni in cui non è possibile o non è conveniente gestirlo aprendo le finestre. Questa è una condizione essenziale per favorire l’evacuazione degli inquinanti che possono avere effetti negativi sulla salute, garantendo maggiore comfort e salubrità in casa, negli uffici, nelle scuole.
La ventilazione meccanica è inoltre fondamentale in tutti le moderne abitazioni ad alta efficienza energetica e nelle case ad elevato isolamento, per prevenire problemi di umidità e muffa conservando al meglio l’edificio e proteggendo il suo valore.
Ma come funziona un impianto di ventilazione meccanica
Un sistema di VMC può essere di tipo centralizzato (generalmente utilizzato su nuove costruzioni) oppure decentralizzato (ideale per intervenire sull’esistente e per gestire il microclima in modo differenziato stanza per stanza). In ogni caso l’obiettivo è espellere l’aria esausta che si trova negli ambienti indoor, immettendo al suo posto aria nuova proveniente dall’esterno. I sistemi di trattamento aria più evoluti per sono dotati di filtri ad alta efficienza per purificare l’aria esterna prima di introdurla negli ambienti e di scambiatore di calore, per recuperare l’energia termica dell’aria esausta e cederla a quella in entrata.
Il funzionamento di un impianto di ventilazione meccanica controllata inizia all’interno della casa: l’aria esausta, satura di umidità, anidride carbonica e sostanze nocive, viene aspirata dal sistema. Entra nel recuperatore di calore, dove cede la sua energia termica (calore dal riscaldamento d’inverno e frescura dal condizionatore d’estate) all’aria nuova, prelevata dall’esterno e filtrata prima di arrivare allo scambiatore.
A questo punto l’aria nuova, riscaldata o raffrescata, è pronta per essere immessa negli ambienti indoor, mentre l’aria viziata viene espulsa all’esterno dove si disperde.
Avere un impianto di ventilazione meccanica installato, comporta un continuo rinnovo d’aria, ciò permette di rispettare i requisiti della norma UNI 10339 che stabilisce una portata di rinnovo di 40 m³/h a persona. Con l’esperienza si è arrivati a considerare il volume d’aria entrante ottimale a 0,5 volumi/h, riferiti all’abitazione, per garantire la piena salubrità degli abitanti.
Tutto questo è possibile solo installando un sistema di Ventilazione Meccanica Controllata.
L’unico difetto del sistema è la presenza di filtri, essi vanno manutenuti e sostituiti quando si esauriscono diventano esausti. In commercio esistono molti filtri in base alle macchine e alla capacità di filtraggio.
Utile ricordare che tutto il sistema deve essere progettato in base alle esigenze e alla abitazione, per far ciò si può contattare un tecnico che darà supporto nelle fasi di installazione ed utilizzo.